Annuario I 1869-1923
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Dopo la commemorazione agli studenti dell’Istituto caduti nella Grande Guerra, l’annuario ripercorre dettagliatamente la storia del Riccati: dalla richiesta al Governo, dopo l’annessione del Veneto all’Italia (1866), di fondare un Istituto Tecnico a Treviso all’individuazione della sede scolastica da parte del Comune, presso Palazzo Scotti in via S. Andrea. L’Istituto rimase in quell’edificio per 55 anni, poi, in seguito all’aumento del numero degli iscritti e alla scarsità dei locali, su interessamento del Comune e della Provincia si decise di costruire un nuovo palazzo (delibera del 4 marzo 1914) in Piazza Bressa, nominandolo Istituto Tecnico Provinciale Pareggiato “Jacopo Riccati”. La posa della prima pietra risale al 1 marzo 1920. 

L’annuario prosegue poi raccontando gli eventi scolastici dal 1869 al 1923, fra i principali l’istituzione della Biblioteca d’istituto e della Cassa scolastica nonché le riforme scolastiche e l’associazione di ex studenti. Sono presenti, inoltre, gli elenchi del personale insegnante, dei presidi e del licenziati dal 1872 al 1923 e degli iscritti tra il 1921 e il 1923.

 

Annuario II a.s. 1923-1924
visualizza 1923-1924Annuario n.2
L’annuario, dopo la commemorazione  agli studenti dell’Istituto caduti per la Patria, dedica un’ampia pagina all’inaugurazione del nuovo edificio, svoltasi domenica 11 novembre 1923 alla presenza di autorità locali, scolaresche e insegnanti di ogni ordine di scuole. Proprio per questa occasione venne stampato il primo annuario del Riccati. La pubblicazione annovera, anche, le gite d’istruzione; le pubblicazioni degli insegnanti, le riviste a cui è abbonato l’istituto, le Commissioni d’esame, i temi assegnati dal Ministero per gli esami di abilitazione tecnica. Sono presenti, oltre a ciò, trattazioni monotematiche tra cui le seguenti: Relazione statistica dei dati somatici, biologici, sociali, economici, intellettuali e morali della popolazione scolastica dell’Istituto nell’anno scolastico 1923-24 di I. C. Cappellotto; Cenni sull’agricoltura e sulla produzione dell’Italia antica di G. Zaniol, Il Sile di Plinio e la soluzione di un vecchio problema di A. Michieli.

 

Annuario VII a.s. 1928-1929
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L’annuario si apre con l’encomio del Preside Cervellini rivolto agli studenti meritevoli che hanno conseguito l’abilitazione tecnica e la promozione, sottolineando frequenza, impegno, comportamento. Seguono poi l’inaugurazione e la relazione finale dell’anno scolastico 1928-29,  oltre agli eventi caratterizzanti la scuola come il collegio dei professori, la biblioteca con due sale di lettura distinte per gli alunni e le alunne, le condizioni disciplinari e didattiche, i corsi facoltativi e le gite istruttive. L’ultima parte riguarda le pubblicazioni degli insegnanti, le esercitazioni sciatorie, le commissioni esaminatrici, le lezioni per le vacanze e i regolamenti di alcune fondazioni. Vi è inoltre a cura del prof. A.A. Micheli una trattazione monotematica su Manzoni intitolata: Un irremovibile proposito di Alessandro Manzoni.